Ambiente
Ambiente
Motori ricerca

gruppo acquisti solidale

 

 

Punto di distribuzione del GAS Bella Verde”:

alla Bella Verde

Loc. Palazzetta, Via Verentana 47, km 17, Capodimonte (VT)

 

 

 

Regolarmente si fanno ordini collettivi:

 

 Dall'azienda agricola biologica locale Valentini (Tuscania):

pasta, passata e polpa di pomodoro, vino;

 

Dall'azienda agricola biologica locale Fornovecchino (Montefiascone):

pasta, farine, legumi …;

 

 

-Altri ordini collettivi:

- parmigiano biologico

- mele, pere, succhi di mela e pera dall'Alto Adige

(richiedete dettagli!)

 

 

 

Durante l'inverno si fanno ordini collettivi di prodotti dalla Sicilia - agrumi, avocado, banane, mandorle, carciofi, capperi ... dal consorzio "Le Galline Felici"

(guarda il video "Roberto Li Calzi e le Galline Felici")



 



Acquisti solidali

 

Il cambiamento si fa dando l’esempio di un comportamento responsabile, per diventare attori attraverso le nostre scelte. Ad esempio, attraverso le nostre scelte d’acquisto, utilizzando il concetto di solidarietà come criterio guida di un acquisto: solidarietà con i piccoli produttori locali, con l’ambiente, con i popoli del sud del mondo, con i deboli, vittime delle ingiustizie. Solidarietà anche come concetto guida tra i soci del gruppo stesso, tra i soci e i produttori, e tra i vari gruppi.

Insieme ci occupiamo di ricercare prodotti idonei:

- prodotti locali, a kilometro zero, per ridurre l’inquinamento, per sostenere l’economia locale, per avere merce fresca di cui possiamo verificare i metodi di produzione;

- prodotti da piccoli produttori che li lavorano con le loro mani e se ne prendono le responsabilità dirette;

- merce prodotta secondo le regole dell’agricoltura sostenibile, biologica o biodinamica, nel rispetto dell’ambiente;

- prodotti alla base di materie prime riciclate, e prodotti riciclabili con imballaggi riciclabili;

- merce prodotta nel rispetto dei lavoratori e dei diritti umani per tutti.

Se acquistiamo, per esempio, scarpe, vestiti, gioielli prodotti da bambini, che subiscono maltrattamenti e sono costretti a lavorare fino a 16 ore al giorno, in locali malsani: allora sosteniamo queste violenze e portiamo una parte della responsabilità per la morte prematura di questi bambini.

Se sosteniamo imprese responsabili e un’economia solidale, contribuiamo invece a dare un altro volto a questo mondo.